Victor, Salvatore, Vittorio, Emanuele, Giovanna, Sabrina, Carmela, Martina, Laura, Fabiana, Vincenzo, Nicola, Domenico, Roberta, Flavia, Fabiola, Peppe, Gennaro, Fabio, Costanzo, Luciano, Emanuel e Luca.

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Hanno partecipato:

Detenuti e detenute del Carcere minorile di Nisida; I ragazzi del centro parrocchiale di Miano "S.Maria dell'Arco"; I ragazzi del centro sociale "Shalom"; i ragazzi dell' ITCF Galiano, dell' ITC Mario Pagano (nell'ambito del Progetto SCUOLE APERTE); i ragazzi del laboratorio "La Villanella"

Il progetto nasce da un’idea dall’artista Pino De Maio da sempre impegnato in progetti per ragazzi a rischio.

Insieme ai ragazzi e ragazze detenute nel carcere , De Maio ha voluto affiancare altre realtà sociali fra cui: i ragazzi del centro sociale Shalom, i ragazzi del centro Madonna dell’Arco di Miano, i ragazzi dell’Istituto Mario Pagano e Ferdinando Galiano.

Il progetto è partito come laboratorio musicale nel mese di novembre con due incontri settimanali. Il cd realizzato dal titolo “ Uè Guagliù… qualcosa cambierà”

contiene otto canzoni, tutte impregnate di quelle problematiche legate a quei ragazzi che vivono una esistenza di grande sofferenza e disagiato sociale.

Quattro di queste canzoni sono dello stesso De Maio, due delle quali scritte proprio nel carcere di Nisida alcuni anni fa.